ROVIGO - Convalidati dal gip di Rovigo i due fermi operati nel capoluogo del Polesine in relazione alla rissa in cui domenica scorsa era rimasto ucciso con un coccio di bottiglia Amine Gara, 23enne tunisino, mentre un suo connazionale era rimasto ferito.
Lo riferisce la Procuratrice della Repubblica, Manuela Fasolato.
In carcere uno degli aggressori
Il giudice ha inoltre disposto la misura cautelare della custodia in carcere per uno di essi, accusato di rissa e omicidio premeditato.
Nei confronti del secondo, indagato per tentato omicidio, è stato disposto il divieto di dimora nella provincia di Rovigo, con l'obbligo di presentazione trisettimanale alla Polizia giudiziaria.
Per gli altri fermi disposti dalla Procura di Rovigo - alcuni effettuati anche nel Lazio - sono in corso di espletamento le attività di convalida.