Dal prossimo anno 50mila famiglie in più otterranno l’assegno di inclusione (Adi). Cioè lo strumento contro la povertà e per favorire la riqualificazione professionale introdotto dal governo Meloni per sostituire il più costoso reddito di cittadinanza. Nel 2024 il sussidio è stato erogato a 697mila nuclei familiari più bisognosi, nel 2025 - stando alle stime presenti nella Relazione tecnica del Mef alla manovra - saranno 747mila. Il tutto senza dover aumentare le risorse - 5,7 miliardi di euro - previste negli anni scorsi. Scrivono, infatti, i tecnici di via XX Settembre nel documento: «Si precisa che la prestazione è riconosciuta nell’ambito dei limiti di spesa previsti».